EVENTI
Mestre e la grande guerra
Le lettere dei mestrini dal fronte e le canzoni del Coro Marmolada
Sold out! Si direbbe salvo che il concerto/evento era gratuito!
Grande successo della nostra iniziativa di memoria sulla grande guerra 1915-1918. L’idea partita dagli esiti delle ricerche del nostro socio emerito Sergio Barizza nell’archivio del duomo di Mestre che ha ritrovato la corrispondenza dei ragazzi (perché erano soprattutto giovanissimi) dai fronti di quella nefasta guerra.

Locandina del Concerto
Alle letture di quelle parole tragiche e dolci, scritte da mani inesperte e timorose richiedenti aiuto per piccole necessità di sopravvivenza, soprattutto al freddo gelido, sono stati alternati i canti originali o d’autori famosi che hanno segnato quei momenti disperati.
Nello spazio sacro, cortesemente messo a disposizione dalla comunità parrocchiale di San Leopoldo Mandic di Favaro Veneto, strapieno di persone attente e silenziosamente partecipanti alla rappresentazione multimediale ideata, l’evento ha avuto un grande consenso ed approvazione che ha meravigliato tutti noi organizzatori!

Chiesa di San Leopoldo Mandic. Concerto del Coro Marmolada del 11 feb 2017.
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Le conosco le vostre case. Ignorano che la relazione tra l’acqua e l’uomo è di madre a figlio, che lo spreco sprezzante d’acqua è una delle forme sottili di parricidio. Apri il rubinetto e giù acqua… è la maledizione della facilità… Andare a prenderla con un secchio e una bottiglia, quando c’è un guasto, subito ti ricorda che l’acqua è preziosa, che la vita è sforzo. Versarla da una brocca è un gesto che educa: «Dopo il pediluvio, me ne resta ancora un pò di tiepida per la barba. Dopo la barba me ne resta ancora abbastanza per farmi un uovo in camicia. Dopo cotto l’uovo, nell’acqua raffreddata metto a bagno la dentiera. Questa è civiltà.