Reperibilità dell’opera di Lionello Pellizzer “I Certosini, i Morosini e il Patriarcato di Venezia”

Questa è la copertina dell’ultimo Quaderno di Terra antica realizzato da Lionello Pellizzer da una sua ricerca rivolta ad indagare la storia di una parte del territorio di gronda lagunare che va da San Giuliano fino ad Altino. Un territorio che ha visto come protagonisti dalla metà del XV° secolo fino alla dominazione francese prima e austriaca poi i soggetti ricordati nel titolo.

Per chi fosse incuriosito da questa ricerca può acquistarla al prezzo di promozione di €18,00 presso la cartoleria, tabaccheria  di Fabrizio Mazza in via Orlanda 146 a Campalto (tel. 041901571).

Il volume poi è reperibile in prestito bibliotecario presso tutte le biblioteche del circuito comunale e le biblioteche scolastiche degli istituti comprensoriali della terraferma e lagunari, nonchè presso la Bilioteca nazionale Marciana, e la biblioteca della Querini Stampalia. Buona lettura!

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Per le strade correvano le automobili, in parte corazzate, e davano la caccia ai pedoni, li schiacciavano riducendoli in poltiglia, li spiaccicavano contro i muri delle case. Capii subito: era la lotta fra gli uomini e le macchine, preparata da molto tempo, da molto tempo attesa e temuta e finalmente scoppiata. Dappertutto morti straziati, dappertutto automobili schiacciate, contorte, mezzo bruciacchiate e in alto sopra quel groviglio uno sfrecciare di velivoli contro i quali si sparava dai tetti e dalle finestre con moschetti e mitragliatrici. Su tutti i muri vi erano manifesti eccitanti che, a lettere cubitali, ardenti come fiaccole, esortavano la nazione a prendere finalmente la parte degli uomini contro le macchine, ad accoppare finalmente i ricchi grassi, ben vestiti e profumati, i quali con l’aiuto delle macchine spremevano il grasso dal prossimo, ad accopparli insieme con le loro grandi automobili dal rombo maligno e diabolico, a incendiare finalmente le fabbriche e a ripulire e spopolare la terra violentata affinchè vi ricrescesse l’erba, e quel mondo polveroso di cemento potesse ridiventare prato, foresta, brughiera, fiume e palude.

— Hermann Hesse, Der Steppenwolf (1955)

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